domenica 5 settembre 2010

SU SOFIA COPPPOLA ED I TELEGATTI





I giornali hanno parlato tantissimo della tromba d’aria al Lido. Il bello è che non me ne sono quasi accorto, dato che ero dentro in sala a guardare Somewhere. Ammetto che quando ho sentito i tuoni pensavo che fossero parte del sonoro del film. A proposito di Somewhere, il film ha colpito il pubblico soprattutto nella parte dedicata alLA televisone italiana, con Ventura, Marini e co che si prestano forse alla più grossa umiliazione della tv nostrana da parte di un’importante autore/autrice internazionale. CerTo in conferenza stampa la Coppola ha dovuto ridimensionare un po’ i toni, visto che il film lo distribuisce la Medusa di Berlusconi, ed in sala c’era il presidente della stessa, Carlo Rossella. Ecco allora che la televisione italiana, per voce della regista, non è diversa da quella nel resto del mondo. E allora perché è stata scelta l’Italia. Forse perché solo in Italia si trovano “divi” catodici disposti a rendersi ridicoli di fronte al mondo in cambio di soldi?