lunedì 23 febbraio 2009

ELENCO VINCITORI OSCAR 2009:

ELENCO VINCITORI OSCAR 2009:

Miglior film
The Millionaire
Miglior regia
Danny Boyle (The Millionaire)
Miglior attore protagonista
Sean Penn (Milk)
Miglior attrice protagonista
Kate Winslet (The Reader)
Miglior attore non protagonista
Heath Ledger (Il Cavaliere Oscuro)
Miglior attrice non protagonista
Penelope Cruz (Vicky Cristina Barcellona)
Miglior sceneggiatura originale
Dustin Lance Black (Milk)
Miglior sceneggiatura non originale
The Millionaire Simon Beaufoy
Fotografia
The Millionaire - Anthony Dod Mantle
Montaggio
The Millionaire - Chris Dickens
Colonna sonora
The Millionaire - A.R. Rahman
Canzone
“Jai Ho” - The Millionaire, A.R. Rahman, Gulzar
Miglior film d'animazione
Wall-E
Scenografie
Il Curioso Caso di Benjamin Button - Donald Graham Burt, Victor J. Zolfo
Costumi
La Duchessa - Michael O’Connor
Make up
Il Curioso Caso di Benjamin Button - Greg Cannom
Effetti visivi
Il Curioso Caso di Benjamin Button - Eric Barba, Steve Preeg, Burt Dalton and Craig Barron
Montaggio effetti sonori
Il Cavaliere Oscuro - Richard King
Sonoro
The Millionaire - Ian Tapp, Richard Pryke and Resul Pookutty
Miglior film straniero
Departures (Giappone)
Cortometraggio d'animazione
La Maison en Petits Cubes, A Robot Communications Production, Kunio Kato
Documentario
Man on Wire (Magnolia Pictures), A Wall to Wall Production, James Marsh and Simon Chinn
Cortometraggio
Spielzeugland (Toyland) - A Mephisto Film Production, Jochen Alexander Freydank
Corto documentaristico
Smile Pinki - A Principe Production, Megan Mylan

Alcune considerazioni: il grande sconfitto è Brad Pitt e il suo Benjamin Button, che forse ricordava un po' troppo Forrest Gump e quindi l'America Clintoniana. E invece questa è l'era Obamiana, per cui la vittoria è andato al mutliculural, global, politically correct The Millionaire. Obamiano anche l'oscar a Seam Penn per l'interpretazione del politico gay Milk. Il resto (Winslet, Cruz, Wall-e) è routine da Oscar, che premia i meritevoli senza relegarli alla storia. Tranne l'oscar postumo a Heath Ledger, finale degno per una storia tragica che sa di film.